
E’ una terapia mirata sul disagio e sulla sua risoluzione in cui l’attenzione del terapeuta è centrata su più livelli infatti sono presi in esame sia la persona nella propria dimensione individuale sia le relazioni che fanno parte della sua vita nei diversi contesti della quale fa parte e nella quale agisce, pur essendo essa sola con il terapeuta. Il terapeuta formula il “contratto terapeutico”, un accordo reciproco verbale inerente a obiettivi terapeutici, durata approssimativa della terapia, cadenza delle sedute (in genere una volta la settimana), dove, quando, come, persone coinvolte e costo della terapia. E’ rivolta alla persona nella sua dimensione relazionale e interattiva con gli altri familiari in quanto il disagio presentato dall’individuo può essere espressione del malessere della sua famiglia o della coppia dal momento che l’individuo è influenzato dalle relazioni importanti del suo sistema di appartenenza.